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21 novembre 1980. A Caposele, paesino sonnolento dell'Irpinia, è autunno inoltrato. Davide Ferrari è un ragazzone di 18 anni che, anche stamattina, si sveglia come consuetudine per andare a scuola. Solita routine, solita mattinata, finché non arriva in classe e scopre subito qualcosa di nuovo nei primi banchi: una nuova compagna di classe. Il suo nome è Elisabetta, e per Davide è subito colpo di fulmine. Tra di loro nasce in fretta qualcosa, una particolare complicità. Ma Davide ignora ciò che si nasconde dietro quel corpo esile di ragazza. Fino a quando, con perspicacia, riesce a scavare nella sua sconvolgente verità. Tra loro la complicità aumenta, e l'amicizia cresce in fretta, inesorabilmente. Ma due giorni più tardi le loro vite vengono completamente sconvolte. Per Davide ed Elisabetta non sarà più lo stesso. Un minuto e mezzo di terrore accavalla le loro storie, il loro passato, il presente ed il loro futuro, intrecciandoli in maniera tanto sconvolgente quanto commuovente. Basato su una storia vera.
